In fase di costruzione degli edifici possono essere commessi degli errori ai quali risulta difficile porre rimedio in un secondo momento. Per questo motivo è stato introdotto in edilizia il Blower Door Test, una prova che serve a misurare la permeabilità all’aria di un edificio.

Si verifica la corretta tenuta dell’involucro verso l’esterno e verso ambienti riscaldati, così da poter individuare facilmente eventuali criticità o punti deboli. Il Blower Door Test, regolamentato dalla UNI EN ISO 9972:2015, ha l’obiettivo principale di misurare i ricambi d’aria e quantificare la perdita d’aria.

Il test garantisce così un comfort abitativo ideale, riduce il rischio di formazione di muffe e condense e contiene il deterioramento precoce degli elementi costruttivi. In edilizia questa prova empirica sta trovando sempre più diffusione poiché consente di individuare difetti costruttivi, come la presenza degli spifferi dopo l’installazione di serramenti, così da intervenire preventivamente e garantire un lavoro finale di massima qualità.

In un edificio con una scarsa tenuta all’aria si ravvisano molti spifferi che, oltre a incidere negativamente sul comfort abitativo, causano anche una maggiore dispersione energetica che si traduce in bollette molto salate. In un edificio con una tenuta all’aria elevata invece si eliminano quei fastidiosi spifferi, ma anche le condense e le muffe che intaccano l’estetica e la qualità dell’aria dell’abitazione.

Le 3 fasi del Blower Door Test

Il Blower Door Test prevede 3 fasi principali:

  • ispezionamento: si ispeziona l’intera superficie creando una differenza di pressione di circa 50 Pascal tra esterno e interno;
  • generazione di depressione decrescente: in questa fase si misurano le portate d’aria in ingresso in un’ora di tempo;
  • calcolo delle portate d’aria in uscita: fase che va effettuata entro un’ora.

Vanno poi indicati i 4 momenti in cui è consigliabile effettuare il Blower Door Test:

  • se si sta costruendo un edificio in legno, subito dopo la posa dell’involucro dell’edificio;
  • dopo la posa dei serramenti e dei passaggi impiantistici per valutare la correttezza della sigillatura;
  • prima di finire i lavori quando c’è ancora la possibilità di intervenire e correggere eventuali errori;
  • al termine dei lavori per assicurarsi che la tenuta d’aria rientri nei parametri previsti.

Vantaggi del Blower Door Test

Il principale vantaggio del Blower Door Test è quello di garantire un ambiente più sano e performante da un punto di vista termico, acustico e igrometrico. Migliora notevolmente la qualità dell’aria e non si formano fastidiose e pericolose muffe che, oltre a rovinare l’estetica della casa, rappresentano rischi per la salute di bambini, anziani o persone che hanno problemi di natura respiratoria.

Grazie ad un miglior efficientamento energetico c’è un utilizzo più contenuto degli impianti di climatizzazione, quindi si ottiene un risparmio considerevole sulle bollette energetiche.

Con una verifica preventiva è possibile individuare eventuali errori tecnici o spifferi che possono essere sfuggiti, così da poter intervenire prima di concludere i lavori. Sarebbe oltremodo dispendioso e seccante dover intervenire in un secondo momento per correggere i difetti costruttivi dell’edificio. Con questo test si identificano velocemente i punti deboli dell’involucro e con un intervento mirato e tempestivo si preservano dall’usura gli elementi costruttivi.