Quante volte avete sentito parlare di spifferi in riferimento a porte e finestre? A livello tecnico essi hanno a che fare con la permeabilità all’aria, che è una caratteristica molto importante per qualunque tipo di infissi, siano essi a libro, scorrevoli o battenti. Si tratta della quantità di aria che attraversa il punto fra il telaio e l’anta di un infisso, obbligatoria nel contesto della certificazione CE norma UNI EN 14351-1. La misurazione della permeabilità all’aria viene effettuata in classi, da 0 a 4 in ordine di performance. Si porta l’infisso campione in laboratorio, dove viene eseguita la prova della pressione del vento, a 100 Pascal: così si misurano i metri cubi di aria che passano dai giunti ed è possibile definire la classe.

La classe dei serramenti

Un infisso di classe 4, il migliore fra quelli a disposizione sul mercato, consente di far passare appena 3 metri cubi di aria all’ora. Invece, un infisso di classe 1 ne fa passare 50, un infisso di classe 2 27 e un infisso di classe 3 9. Al massimo si può scegliere un serramento di classe 1 in una vetrata poco esposta o comunque in un ambiente diverso dalla camera da letto.

Il valore della permeabilità all’aria

Come si può facilmente intuire, l’aspetto della permeabilità all’aria è molto importante dal punto di vista del risparmio energetico, ancora più di quanto non lo sia l’isolamento termico. Infatti, quando la casa non è del tutto ermetica, serve a poco ricorrere a tripli vetri e cappotti spessi. Prima di tutto è necessario arrestare il passaggio di aria, e solo in un secondo momento ha senso pensare all’isolamento. Una volta bloccata l’aria, può essere che il livello di umidità relativa diventi troppo elevato, ma per rimediare è sufficiente fare riferimento alla ventilazione meccanica controllata.

Le case passive e la permeabilità all’aria

Se c’è un contesto in cui la permeabilità all’aria acquisisce un’importanza ancora maggiore, questo è rappresentato dalle case passive e in generale dalle abitazioni a basso consumo. Non a caso in tali ambienti si effettua il Blower door test, che prevede di collocare nella porta principale una grande ventola per poi misurare le perdite di aria che vengono lasciate filtrare dalla muratura, dai serramenti e dalle canaline degli impianti. In una casa passiva, è indispensabile che la quantità di aria che passa sia minima, pena l’annullamento del risparmio di energia.

Le finestre e gli infissi proposti da MF Infissi come rivenditore di serramenti a Udine e provincia rispettano i migliori standard in questo senso.